drammaturgia Maura Pettorruso
Una lettura-spettacolo che, attraverso i testi più famosi di Plauto, grande commediografo latino, svela uno spaccato della vita, degli amori e delle relazioni all'epoca dei romani. Un messa in scena divertente, ma che fa riflettere su temi estremamente attuali: l’amore, l’amicizia, la sessualità.
A fine spettacolo, su richiesta, letture a cura degli attori per ripercorrere le influenze plautine sulla drammaturgia moderna e contemporanea.
Adatto a scuole medie, superiori, adulti
Durata 1 ora
riduzione e adattamento drammaturgico da Euripide di Maura Pettorruso
Il lavoro di lettura scenica parte dalla Medea di Euripide, ne usa gli spunti, i contenuti ed i personaggi per aprire sguardi sulla società e sul contesto storico a cui apparteneva Euripide. La tragedia è come un filo rosso che attraversa un percorso nella società greca, nei suoi miti, nelle sue divinità. La lettura spettacolo, partendo da Medea, ci accompagna in un viaggio ricco di spunti e di riflessioni, un viaggio che arriverà, attraverso le molteplici riletture di Medea, fino ai nostri giorni.
Adatto a scuole medie, superiori, adulti
Durata 1 ora
drammaturgia Francesca Conci
Dal pastore Aristeo, follemente innamorato di lei, la ninfa Euridice viene morsicata da una vipera e muore. Il musico e poeta Orfeo, lo sposo della ninfa, non si rassegna alla perdita dell'amata e decide di scendere nel Regno dei morti con la speranza di riportarla in vita. I magici canti di Orfeo avevano già compiuto diversi miracoli, perché allora non tentare anche questo? "Canta Orfeo, canta!...ma non ti voltare..." è un racconto per bambini e ragazzi, liberamente tratto da Virgilio, Ovidio, Angelo Poliziano, Ranieri de' Calzabigi, Gesualdo Bufalino e Carmen Consoli. Nonostante faccia riferimento alla versione più diffusa del mito, ovvero a quella dal tragico finale, il racconto verrà chiuso con una breve nota gioiosa. L'amore di Orfeo e Euridice conobbe infatti anche molti momenti felici, momenti che nessun triste finale potrà mai cancellare.
Adatto ad un pubblico delle scuole elementari e medie
Durata 1 ora
LO SPETTACOLO GROTTESCO DELLA GUERRA
Fra echi del passato e tracce di presente, il racconto di una guerra e di tutte le guerre, in un collage emotivo di musica, parole, azioni e ambienti sonori.
Il contrasto e al tempo stesso la simbiosi
fra tragicità e macabra ironia della guerra
dal punto di vista degli uomini che ne sono vittime ed artefici.
Le inquietanti e grottesche dinamiche della guerra
fra epopea e devastazione.
I concetti di onore e gloria che portano all’esaltazione
e alla perdita del senso di realtà.
Eroi intrappolati nel concetto stesso di eroismo svelano come l’ eroismo può trasformarsi in ingannevole e perverso velo, funzionale alle dinamiche del potere… velo che cela mostruosità sempre uguali nei secoli.
Fra mito e cruda realtà passato e presente letteratura e attualità.
Durata 1 ora