LA GRAMMATICA DELL'ATTORE

Laboratorio sulla tecnica dell'attore (avanzato)

Formatori: Alessio Dalla Costa, Andrea Bonfanti


QUANDO

Settimanale:

I giovedì dalle 20.00 alle 22.30

dal 5 ottobre 2023 al 30 maggio 2024, con pause secondo il calendario scolastico.

 

I primi due incontri sono di prova e gratuiti.

 


È richiesta una conferma di partecipazione alle lezioni di prova scrivendo una mail a: info@emitflesti.it entro le ore 12.00 del giorno stesso.

 

COSTO

630€ + 20€ quota di iscrizione associativa, in un'unica rata a inizio anno.

In alternativa, pagamento in tre rate nel corso dell'anno per un totale di 680€ + 20€ quota di iscrizione associativa.

 

Sconto universitari:

per gli studenti universitari  è previsto uno sconto del 10% su tutti i corsi.

 

Sconto per più corsi:

chi si iscrive a più di un corso ha diritto al 10% di sconto su entrambi i corsi.

                   

DOVE

Bottega delle Arti

Passaggio Teatro Osele di via  Suffragio 53 - Trento.

 

NUMERO PARTECIPANTI

Minimo 7 - massimo 12.

 

PRIMO INCONTRO

Giovedì 5 ottobre 2023.


Grammatica, dal vocabolario Treccani - “Il complesso delle nozioni che sono alla base e servono di avviamento a un’arte, a una scienza, a una dottrina, ecc.”

 

Di cosa parliamo quando parliamo di strumenti, della famosa cassetta degli attrezzi? La tecnica dell’attore è un insieme di conoscenze espressive e compositive che il performer ha sempre a disposizione, a cui può attingere a seconda delle esigenze sceniche, interpretative o stilistiche che vuole esplorare. Il movimento, la respirazione, il rapporto con il proprio corpo e la propria voce, la relazione con lo spazio e i partner… sono gli strumenti con cui l’attore allena la sua libertà. Di fronte al materiale scenico, l’attore deve potersi sentire libero di percorrere le strade che più lo incuriosiscono senza timore o censure, rivelandosi a sé stesso e all’altro in tutte le sue possibilità.

 

Attraverso il gioco teatrale il percorso si propone di sostenere e nutrire questa ricerca espressiva, indagando il funzionamento del nostro io in uno spazio protetto e condiviso in cui mettersi alla prova.

 

Il performer ha il suo corpo come primo fondamentale punto di riferimento nello spazio. Conoscerlo, scoprirne le innumerevoli potenzialità e timidezze è essenziale per intrattenere un dialogo organico e rispettoso con noi stessi sulla scena e fuori.

 

La scena, dal canto suo, ha i suoi principi: li riconosceremo, li nomineremo, celebrandoli e provocandoli fino a tradirli, forse.

 

Il lavoro insisterà sul training dell’attore in tutte le sue sfaccettature:

  • Ci soffermeremo su tecniche ed esercizi di presenza e attivazione psico-fisica
  • Esploreremo i principi del movimento scenico e della composizione scenica
  • Approfondiremo tecniche vocali e di respirazione
  • Esploreremo le dinamiche di relazione con il sé e con i partner
  • Impareremo a dare spazio ai sensi e all’istinto di modo da rendere lo strumento-corpo la nostra bussola scenica

La grammatica dell’attore è una palestra creativa in cui allenare nella gioia un corpo e un cuore sensibili alla scena, presenti e consapevoli.

 

Il corso si concluderà con una messa in scena guidata da Alessio Dalla Costa e Andrea Bonfanti, in cui le allieve e gli allievi potranno confrontarsi con quanto appreso ed esplorato durante il processo.

 

I primi due incontri sono di prova e gratuiti.






I FORMATORI


ALESSIO DALLA COSTA

Attore, regista e formatore, laureato in Giurisprudenza, la sua passione per il teatro gli consente di approfondire la conoscenza degli strumenti espressivi di ciascun individuo e le sue modalità di relazionarsi con gli altri. È coach professionista e adotta nella formazione aziendale una modalità formativa di tipo esperienziale mutuata dalla pratica teatrale. Ha collaborato come attore con diverse realtà locali e nazionali oltre ad aver partecipato a svariate produzioni cinematografiche.


ANDREA BONFANTI

Si diploma all'accademia Carlo Goldoni del TSV nel settembre 2020, dove va in scena con la direzione di Stefano Cordella, Giorgio Sangati, Michele Modesto Casarin e Paola Bigatto, Bruno Fornasari. Nel 2020 entra a far parte della Compagnia Giovani del Teatro Stabile del Veneto, dove collabora con Francesca Macrì e Alessandro Businaro. Nel 2019 fonda con alcuni compagni La Compagnia dei Cosi con cui si occupa di teatro popolare e promozione del territorio in Toscana e al teatro Goldoni di Venezia. Da febbraio 2022 dirige la CTU - Compagnia Teatrale Universitaria degli studenti di Trento.