DE_FORM_a_ZIONI
Il corpo proteiforme dell'attore.
Il grottesco e il tragico nel corpo e nella voce
Formatrice: Veronica Risatti
Assistente: Laura Mirone
QUANDO
Sabato 25 marzo ore 9.00-18.00
Domenica 26 marzo ore 10.00-17.00
DOVE
Bottega delle Arti,
passaggio Teatro Osele - Trento
COSTO
110€ + 20€ di quota associativa per chi non è associato Emit Flesti
INFO E ISCRIZIONI
Scrivere una mail a info@emitflesti.it
Simone: 320 441 6651
Il laboratorio propone un percorso atto a sviluppare la potenzialità espressiva del proprio corpo mediante la scoperta e la stimolazione del nostro sistema nervoso e di quello muscolare attraverso alcuni movimenti che, quando eseguiti in modo puntuale e consapevole, contribuiscono a rendere proteiforme l’attore-danzatore sulla scena.
Proteifórme Agg. [comp. del nome di Pròteo (v. proteo2) e -forme]. – Che può assumere diversi aspetti o atteggiamenti, come Pròteo, divinità marina della mitologia greca, che aveva la facoltà di prendere qualunque forma di animale o la forma di un elemento (fuoco, vento o acqua) per sottrarsi a chi lo interrogava: un attore p., capace di sostenere con molta facilità e naturalezza parti diverse; spec. in senso fig.: ingegno, intelligenza p.; un temperamento proteiforme.
Ogni lezione prevede un riscaldamento specifico atto a preparare le fasce muscolari e nervose interessate alle deformazioni plastiche e cinetiche proposte dall’insegnante. Verranno quindi trasmessi degli archetipi grotteschi già codificati come base esemplificativa sulla quale successivamente ogni partecipante sarà invitato a costruire la propria improvvisazione che lo porterà a nuove codificazioni di altri personaggi.
A completare l’esperienza tragico-grottesca riservata al movimento corporeo, i partecipanti saranno accompagnati anche in un breve percorso di approfondimento per sviluppare l’organicità della voce dei diversi personaggi scoperti.
VERONICA RISATTI
Laureata al Dams di Bologna (2005), si forma come attrice e insegnante di teatro presso la Scuola Sperimentale dell'Attore di Pordenone sotto la guida di Claudia Contin Arlecchino e Ferruccio Merisi (2002-2009). Nel 2010 fonda a Trento la compagnia Bottega Buffa CircoVacanti con la quale continua la propria ricerca e produzione nell’ambito delle arti sceniche con numerosi viaggi all’estero soprattutto in Brasile per lo studio delle danze tradizionali e in Cina per lo studio dell’Opera di Pechino. In Italia e all’Estero ha in attivo diversi spettacoli e corsi di formazione per il lavoro d’attore. È ideatrice di diversi progetti artistici prodotti dalla Bottega Buffa CircoVacanti che si declinano in eventi culturali e allestimenti teatrali di cui è attrice e regista.